Con Camporosso ha inizio la Val Nervia. Alle spalle di Ventimiglia, secondo la tradizione il paese trae il suo nome da diverse fonti: dalla terra rossa dei suoi campi, dalla chioma dei tanti oleandri della zona, oppure dagli altrettanto numerosi anemoni coltivati.
Qualunque sia l’origine, il legame con la terra è forte: nato come insieme di capanne che ospitavano gli agricoltori di Ventimiglia durante la stagione, ancora oggi presenta piccoli borghi di pietra che si confondono tra l’argento degli ulivi e il verde della vite. È da questi vigneti che si ottengono i locali Pigato DOC e Vermentino DOC. Alla foce del torrente Nervia, in zona Camporosso Mare, si trova inoltre l’Oasi Faunistica della Val Nervia.