VILLA ORMOND
Il parco di Villa Ormond, nella zona levante di Sanremo, è una delle preziose oasi verdi della città. Prima della costruzione dell’attuale corso Cavallotti, che lo fende in due parti, si estendeva ininterrotto dalla collina fino al mare.
Il giardino già faceva parte di Villa Rambaldi quando la proprietà venne acquistata dal dottor Ormond, ricco imprenditore svizzero, e dalla moglie Marie Margherite Renet, poetessa francese, che la elessero a loro dimora.
Acquistato dal Comune nel 1930, quando era podestà Pietro Agosti, il parco venne reso pubblico, la zona a mare arricchita con la ampia fontana disegnata dallo stesso Agosti, mentre nella parte superiore fu costruito il padiglione per le esposizioni. Oggi la villa ospita in maniera permanente l’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario e, occasionalmente, mostre floreali ed eventi turistici.
VILLA DEL SOLE
Esempio di architettura eclettica di fine Ottocento, Villa del Sole venne eretta intorno al 1890 nell’area levante di Sanremo. Il suo profilo, con una torre mansardata, ricordava i progetti che il parigino Charles Garnier firmò in Riviera, così riconoscibile e così visibile in un contesto verdissimo come quello in cui si erigeva. Dal punto di vista decorativo la residenza presenta numerosi elementi che avvicinano l’edificio ad altri costruiti in città a fine Ottocento dall’architetto Pio Soli.
Dal 1973 l’edificio è proprietà delle suore Oblate del Sacro Cuore di Gesù che ne hanno fatto una casa vacanze per chi cerca rigenerazione nello spirito e nel corpo. La porzione di parco più a ponente è, invece, pubblica.
VILLA ANGERER
Villa Angerer e l’annesso giardino, un vero gioiello architettonico a pochi passi dal Casinò, sono stati inseriti dal FAI nel Censimento nazionale dei Luoghi del Cuore. L’edificio è un trionfo di decorazioni Liberty curatissime nei minimi particolari: comignoli in terracotta con dragoni e fiori, marmi intagliati, stucchi, vetri, ferri battuti zoomorfi nelle ringhiere dei balconi.
Il parco di Villa Angerer rappresenta, anch’esso, una vera perla. Il cuore del piccolo giardino custodisce un prodigio della natura: una nicchia, chiusa da una cancellata, protegge la rarissima Wollemia nobilis, una pianta tropicale di cui quello sanremese rappresenta uno dei pochi esemplari esistenti al mondo, e che si credeva estinta da due milioni di anni.
La manutenzione del giardino è stata concepita in funzione naturalistica, per consentire ai visitatori di assaporare il piacere di un ambiente (quasi) incontaminato.
PARCO MARSAGLIA
La famiglia Marsaglia, cui è dedicato il parco a monte di corso Imperatrice, era una delle presenze più importanti nel contesto sociale sanremese alla fine del XIX secolo.
Nel 1882 Giovanni Marsaglia si fece costruire una villa che, per le preziosità ornamentali e l’imponenza, venne ribattezzata “castello” Marsaglia. Dell’intera proprietà, una volta abbattuta la villa nell’immediato secondo dopoguerra, rimane solo il parco che nello stesso periodo passerà nelle mani dell’amministrazione comunale.
La notevole vegetazione presente, ricca anche di rari esemplari, richiama il fascino della foresta tropicale: passeggiando nel giardino ci si imbatte facilmente in Syagrus romanzoffiana, tipiche brasiliane, in Jubea chilensis, palma gigante del Cile, in Chamaerops humilis, o Livistona australis, solo per citarne alcune.
[Ilaria Grigoletto]